Mercoledì 1° aprile alle 18.00 si terrà la videoconferenza dal titolo: “Strategie comuni ai tempi del colera. Il modello Trieste e l’Europa”. Il relatore è Francesco Toncich, ricercatore in Storia della Scienza. L’idea dell’evento è nata per approfondire l’articolo che Toncich aveva scritto sul Piccolo lo scorso 16 marzo.
La videoconferenza è proposta da: Museo della Comunità ebraica di Trieste “Carlo e Vera Wagner”, Associazione Festival della Costituzione (San Daniele del Friuli), Centro Culturale Veritas e il Limes Club Trieste.
Questi quattro enti si sono uniti per proporre un’iniziativa che ricorda come in passato le comunità seppero trovare insieme le strategie comuni per affrontare situazioni tragiche analoghe alle nostre. Politica locale e internazionale, scienza e società cooperarono al meglio.
Per partecipare occorre digitare https://zoom.us/j/488295694 (non è indispensabile avere una telecamera e un microfono sul proprio pc).
Se non si è già scaricata la piattaforma Zoom (ottenibile anche come app per smartphone e tablet), avverrà seguendo la procedura che viene guidata dopo aver digitato il codice. La videoconferenza con il successivo dibattito avrà una durata di circa un’ora e trenta minuti.
La partecipazione è limitata ai primi 100 che si collegheranno.
FRANCESCO TONCICH – Breve Curriculum Vitae
Francesco Toncich è nato a Trieste nel 1987. Dopo aver conseguito nel 2010 la laurea in storia contemporanea presso l’Università di Trieste, ha seguito un master in storia dell’Europa orientale presso l’Università di Vienna (2011-2015). Durante questo periodo, ha collaborato con l’Istituto di ricerca per la storia contemporanea dell’area altoadriatica presso l’Accademia Austriaca delle Scienze, e con il “Lessico Biografico Austriaco”. Nel 2015 ha ottenuto il posto di dottorando in antropologia storica e culturale presso l’Università di Tubinga, e, al contempo, ha lavorato all’interno del Sonderforschungsbereich (progetto collaborativo interdisciplinare) “Bedrohte Ordnungen” (“Ordini minacciati”) della stessa Università tedesca. Nel luglio 2019 ha sostenuto la difesa della sua tesi di dottorato, supervisionata dal prof. Reinhard Johler e dalla prof.ssa Tullia Catalan. La sua tesi analizza la creazione di differenze culturali e il parallelo sviluppo delle reti e istituzioni scientifiche in Istria e nel litorale austriaco tra il 1840 e il 1914. In questi mesi sta ultimando la preparazione della pubblicazione della tesi in lingua tedesca.