Lo stile del Centro Culturale Veritas è uno stile di ascolto delle diverse istanze, senza preclusioni, che cerca di dar voce ai diversi punti di vista sui temi che propone. Il lavoro del Veritas si colloca pienamente nella tradizione ignaziana che tende a favorire il dialogo tra punti di vista diversi.
Da qui il titolo del secondo ciclo di “mercoledì del Veritas” del 2023: muretti.
I muretti non sono muri: distinguono ma non isolano, rappresentano al tempo stesso elementi di connessione e di delimitazione. Al di là dei muretti ci si incontra e ci si saluta; sono un luogo informale dove sedersi insieme, per raccontare ed ascoltare.
I muretti si compongono di pietre singole ma formano un tutto, così come la nostra comunità, costituita da molteplici apporti e ricchezze di tanti gruppi e persone. Come le pietre si tengono insieme per comporre la struttura, così si intrecciano e si accolgono tra loro le diverse provenienze ed esperienze culturali e spirituali.
L’immagine dei muretti ci conduce anche a riflettere sui confini, sia fisici che concettuali.
I muretti del nostro Carso sono Patrimonio dell’Umanità per l’Unesco e patrimonio comune dei Paesi del Mediterraneo per proteggere ed estendere le coltivazioni, soprattutto quella dell’ulivo.
A questo link il programma completo: muretti2023