La mattina del 14 marzo 2018 gli studenti di 4E del Liceo Petrarca linguistico in Alternanza Scuola-Lavoro al Centro Veritas si sono recati alla filiale centrale di Trieste della banca Crédit Agricole, che incorpora l’istituto di credito Friuladria. Il direttore commerciale d’area li ha accolti e poi accompagnati alla sala conferenze del secondo piano. Qui insieme con i due direttori delle filiali triestine di Via Giulia e Via Mazzini ha presentato la sua banca, spiegando in generale come è strutturata. In particolare è stato illustrato il concetto di banca universale di prossimità che caratterizza il gruppo francese Crédit Agricole, e si basa sullo stretto legame tra le banche retail e le “fabbriche prodotto” fornitrici dei servizi finanziari speciali: grandi clienti, servizi finanziari specializzati, gestione del risparmio assicurazioni.

Una peculiarità della banca è che la direzione generale è a Pordenone. Ciò rende la banca più vicina ai suoi clienti locali e più informata riguardo ai problemi del territorio. Il direttore commerciale d’area ha voluto sottolineare più volte il frequente, e sempre in aumento, utilizzo della tecnologia informatica nelle filiali. La banca impiega infatti casse, chiamati “totem”, non più tradizionali ma digitali, affinché il cliente sia del tutto autonomo. Nonostante ciò, la Crédit Agricole afferma di non dimenticare il lato umano della banca, e dispone di addetti pronti a qualunque richiesta di aiuto. Lo slogan di questo gruppo bancario è infatti “100% umano e 100% digitale”.

È stata poi spiegata la pratica del Mystery Shopping come metodo di controllo della funzionalità delle varie filiali da parte della sede centrale.  Cioè una società di consulenza esterna invia suoi dipendenti in incognito che si presentano come clienti e valutano così la qualità del servizio. Successivamente gli studenti sono stati accompagnanti in una breve visita alla struttura dove è stato illustrato il funzionamento dei vari settori della banca, divisa in 4 direzioni con diversa specializzazione. E hanno avuto la possibilità di interloquire con alcuni dipendenti della filiale.

Ritornati nella sala conferenze, i relatori hanno spiegato qualche concetto base dell’economia creditizia, come il leasing e il factoring, per poi lasciare spazio alle richieste degli studenti. Essi, avvisati dello svolgimento di una riunione in una sala adiacente, ne sono subito stati molto incuriositi e hanno chiesto più informazioni sulla struttura di una riunione lavorativa. A tale domanda, i relatori hanno spiegato che durante le riunioni si possono affrontare vari temi: condividere l’andamento commerciale, svolgere approfondimenti di natura qualitativa, formulare soluzioni a vari problemi. L’importante è che non si tratti di un incontro unidirezionale, tenuto da un relatore a un pubblico silenzioso, ma deve svilupparsi in forma di dibattito e confronto tra colleghi, dove tutti offrono la propria idea. Ogni riunione inizia con un ordine del giorno, e una successiva discussione su tali argomenti, dalla discussione devono essere adottate alcune soluzioni da rendere operative.

In seguito è stato fatto un chiarimento sulle varie carte di pagamento. Esistono le carte di debito, come il Bancomat, le carte di credito, come la Visa e la Mastercard, e le carte prepagate.

L’impressione degli studenti dell’ambiente visitato è stata molto positiva; ed è stata notato l’impegno per rendere il luogo molto accogliente e ben organizzato, due qualità essenziali per uno spazio di quel tipo. Altre due opinioni comuni sono stati che l’incontro si è rivelato molto utile e interessante e che tutti i concetti sono stati spiegati in maniera chiara e comprensibile.

Diletta e Alberto – IV E Liceo Petrarca (linguistico)