Mercoledì 31 maggio ore 18.30 presso il Centro Culturale Veritas in via Monte Cengio 2/1A e anche online, con la presenza dell’autore, è stato presentato il libro “La Chiesa confessante contro il nazismo” di Sergio Bologna.
Ne hanno discusso con Sergio Bologna Giuseppe Battelli, professore ordinario di Storia Contemporanea Università di Trieste e Luciano Larivera, direttore del Centro Culturale Veritas.
Qui il podcast della presentazione:
Sergio Bologna

Sergio Bologna (Trieste, 1937) si laurea in storia all’Università Statale di Milano dopo un soggiorno di studio a Magonza. Già da studente inizia la sua attività di traduttore (volume Musica del Dizionario Tascabile Feltrinelli-Fischer, L’anima e le forme di G. Lukacs, Resistenza e resa di D. Bonhoeffer, I russi a Berlino di E. Kuby, Nazionalsocialismo. Documenti di W. Hofer).
La sua tesi di laurea è pubblicata da Feltrinelli nel 1967 con il titolo “La chiesa confessante sotto il nazismo, 1933-1936″.
Dopo una breve carriera accademica in Italia e all’estero, inizia una fortunata carriera di professionista indipendente, specializzato in consulenze su problematiche marittimo-portuali.
Viene nominato responsabile del settore merci e logistica del Piano Generale dei Trasporti e della Logistica negli anni 1999-2001 coi Ministri Burlando, Treu e Bersani.
Per breve tempo è Vicepresidente dell’Associazione Italiana di logistica e dal 2004 socio onorario dell’Associazione di logistica tedesca. Per più di vent’anni è consulente del CNEL, delle Ferrovie dello Stato, redige Piani regionali dei trasporti.
Riesce a non interrompere la sua attività di ricercatore in storia, che consiste in primo luogo nella produzione in lingua tedesca come redattore della rivista “1999. Zeitschrift für die Sozialgeschichte des XX. und XXI. Jahrhundertes”.
Nel 1991 fonda la rivista “Altre ragioni” con Franco Fortini, Michele Ranchetti, Edoarda Masi, Giovanni Cesareo, un’esperienza breve alla quale segue quella ben più significativa di Lumhi (Libera Università di Milano e del suo Hinterland). È in quest’ambito che scrive il saggio “Nazismo e classe operaia” (ristampato da Shake Edizioni nel 2018) ed i due saggi sul lavoro autonomo pubblicati nel volume di Feltrinelli “Il lavoro autonomo di seconda generazione. Scenari del postfordismo in Italia” (1997).
Strettamente intrecciate con quest’attività sono le sue pubblicazioni “Ceti medi senza futuro? Scritti e appunti sul lavoro e altro” (Derive&Approdi, 2007) e “Vita da Freelance” con Dario Banfi (Feltrineli, 2011).
I suoi contributi più significativi su questa tematica vengono tradotti in inglese e raccolti nel volume “The Rise of European Self-employed Workforce” (Mimesis, 2017), mentre dall’esperienza di consulente nel settore marittimo-portuale provengono i suoi scritti “Le Multinazionali del mare” pubblicato nel 2010 dalla casa editrice dell’Università Bocconi, “Banche e crisi. Dal petrolio al container” (Derive&Approdi, 2013) e “Tempesta perfetta sui mari” (Derive&Approdi, 2016).
Dal 2015 ricopre l’incarico di Presidente dell’Agenzia Imprenditoriale Operatori Marittimi (A.I.O.M.) di Trieste.