Si svolge il prossimo 25 ottobre alle ore 18, sia in presenza presso la sala del Centro Veritas che online, l’incontro “Ciad. Il contesto geopolitico saheliano e progetti di sviluppo sostenibile” con Federico Donelli , Docente e ricercatore dell’Università di Trieste, Sabrina Atturo della Fondazione Magis (Movimento e Azione dei Gesuiti Italiani per lo Sviluppo; Atturo interviene online dal Ciad) e Lia Gortan dell’Associazione Volontari per l’Africa di Trieste.
Per collegarsi online occorre preventivamente iscriversi a questo link e seguire le istruzioni:
https://forms.gle/55TneodaBTPW5hsc8
Il contesto geopolitico del Sahel
Il Sahel è un’area geografica situata nell’Africa sub-sahariana, che comprende la Mauritania, il Mali, il Niger, il Burkina Faso e il Chad, in cui convergono gli interessi internazionali di Francia, Stati Uniti, Unione Europea e più recentemente di Cina e Russia. Area ricca di risorse minerarie, attraversata dal lungo fiume Niger, e non landa desertica come viene raffigurato nell’immaginario comune, del Sahel si parla come di una polveriera, una regione in preda all’instabilità.
Le nuove minacce armate nella regione del Sahel si sono andate a sommare a problemi endemici nella regione quali la povertà e la presenza di governi corrotti e disfunzionali. Inoltre dal 2012 sia Francia che Unione Europea hanno aumentato il numero di truppe in Sahel, per fronte alla minaccia terrorista, condurre operazioni di peacekeeping, formare truppe locali e fermare il flusso di migranti e traffico di armi e stupefacenti dalla regione. Questo approccio tuttavia non pare avere risultati positivi e la popolazione dei paesi del Sahel continua a subire attacchi, sia da gruppi armati che da truppe locali.
La Fondazione Magis
La Fondazione Magis (Movimento e Azione dei Gesuiti Italiani per lo Sviluppo) è un’opera della Provincia Euro-Mediterranea della Compagnia di Gesù che coordina e promuove attività missionarie e di cooperazione internazionale attraverso l’impegno e l’azione di gesuiti e di laici in varie parti del mondo. È una Fondazione, costituita ai sensi del Codice Civile, avente personalità giuridica riconosciuta. E’ un’organizzazione non governativa (ONG) già riconosciuta idonea ai sensi della legge 26 febbraio 1987, n. 49 ed iscritta nell’Elenco delle Organizzazioni della Società Civile ed altri soggetti senza finalità di lucro dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo ai sensi della legge n. 125/2014.
La Fondazione Magis intende promuovere nel mondo la “missione” di riconciliazione di Dio con il creato e con l’umanità, secondo lo spirito evangelico e lo stile ignaziano, sostenendo le comunità locali nel diventare protagonisti di cambiamento sociale per uno sviluppo integrale e sostenibile.
In un mondo lacerato da ingiustizie e squilibri causati dall’egoismo e dalla sete di potere umano, MAGIS vuole ascoltare il grido dei più poveri, degli emarginati prendendosi cura delle loro fragilità, ma anche lottare contro una crescente “cultura della scarto” (Cf. Papa Francesco) e promuovere i valori di giustizia, pace, dialogo, solidarietà attraverso attività di sostegno, advocacy, accompagnamento ed educazione.
Magis, consapevole di non essere l’unica realtà sensibile a tali temi, collabora con le altre reti ed istituzioni nazionali ed internazionali sia interne che esterne alla Compagnia di Gesù al fine di creare un’azione sinergica e potenziare le azioni promosse.