La diocesi di Gorizia, i gesuiti e le realtà ignaziane di Trieste e i gesuiti della Slovenia propongono la seconda edizione dell’iniziativa “Giornate ignaziane” con il motto “Vedere nuove tutte le cose, in Cristo”.

Avviate lo scorso anno in occasione dell’Anno Ignaziano, visto il forte interesse dell’edizione trascorsa, le Giornate sono state organizzate anche per il 2023, sempre con il fondamentale contributo dei gruppi “Pietre Vive”.

L’iniziativa si svolgerà a partire dal prossimo sabato 25 febbraio, con primo appuntamento a Lubiana. Secondo appuntamento a Gorizia sabato 11 marzo, terzo a Trieste sabato 6 maggio.

Le Giornate iniziano alle 9 del mattino con appuntamento di fronte ad una chiesa (San Giuseppe a Lubiana – la visita guidata è poi alla chiesa di San Giacomo -, sant’Ignazio a Gorizia e San Giusto a Trieste). Si parte con la visita guidata a cura di “Pietre Vive”. Segue un momento di condivisione a tema, quindi la S. Messa ed un momento conviviale che conclude la mattinata, attorno alle ore 13.

Questi i temi che verranno affrontati: a Lubiana “L’eredità ignaziana slovena in immagini e parole”; a Gorizia “Modelli di santità ieri e oggi”; a Trieste “Vita nuova nel Risorto”.

“L’aspetto più bello delle Giornate – aveva detto al termine dell’edizione 2022 suor Gabriella Mian, una delle coordinatrici dell’iniziativa – è la collaborazione che si è creata fra le tre città coinvolte, Gorizia, Trieste e Lubiana”.

“Le visite guidate alle chiese delle tre città, contribuendo alla conoscenza dei rispettivi luoghi di culto, sono un momento importante per coltivare l’amicizia reciproca”.

Pietre Vive

“Pietre Vive” è una realtà ignaziana che nasce poco più di dieci anni fa da una forte esperienza di esercizi spirituali ignaziani vissuta da un gruppo di giovani. Questi ragazzi erano accompagnati da p. Jean-Paul Hernández, che ancora oggi segue la rete di gruppi Pietre Vive, insieme ad altri gesuiti, sacerdoti diocesani e laici motivati, presenti in ormai una trentina di città europee e non solo.

Ciò che da sempre motiva le Pietre Vive è la frase di san Giovanni Damasceno:

Se un pagano viene e ti dice: “Mostrami la tua fede”, tu portalo in chiesa, mostragli la decorazione di cui è ornata e spiegagli la serie dei quadri sacri.

Si tratta dunque prima di tutto di un’esperienza di evangelizzazione attraverso l’arte, in un luogo dove molti cosiddetti «lontani» si avvicinano per curiosità e turismo.

Si vuole, in concreto, intercettare la profonda ricerca di senso che spinge un non-credente a visitare una chiesa. Oggi nasce un’impensata domanda verso il sacro. E la nostra esperienza è che in questa ricerca, dai tratti spesso non ben definiti, il turista può incontrare una persona che gli fa un annuncio gratuito della Buona Notizia a partire dalla descrizione della bellezza dell’arte.

Il desiderio di condividere la fede si sposa con una precisa preparazione tecnica riguardo alle opere d’arte presenti nella chiesa.

Un gruppo di Pietre Vive ha infatti come priorità il crescere nella preghiera, nello stile comunitario, nella gratuità e nella formazione (teologica, spirituale e artistica).

Oltre a questo esiste una formazione continua a livello nazionale ed internazionale per tutti i formatori e i membri dei gruppi Pietre Vive.

Pietre Vive a Trieste

Il gruppo di Trieste si trova regolarmente presso la sede del Centro Culturale Veritas di via Monte Cengio 2/1A.

Informazioni su www.pietre-vive.org

Mail:  pietrevive.trieste@gmail.com