Si svolge martedì 28 novembre alle 20.30 presso il Centro Culturale Veritas l’incontro “Le sfide pastorali della Chiesa ortodossa in Italia e il rapporto con la Chiesa cattolica”, nell’ambito del Corso di Cultura “Il dialogo ecumenico a 500 anni dalla Riforma luterana: un approccio storico”.

Relatore è l’archimandrita Athenagoras Fasiolo, rettore del Monastero femminile di Santa Barbara Megalomartire a Monastier di Sarmede (Tv).

L’archimandrita Athenagoras presenterà la realtà composita dell’Ortodossia in Italia. Essa è rappresentata da alcune diocesi:
1) Greca del Patriarcato Ecumenico
2) Russa del Patriarcato Ecumenico
3) Russa del Patriarcato di Mosca
4) Romena del Patriarcato di Romania
5) Serba del Patriarcato di Serbia.

Ci sono poi parrocchie della Chiesa Bulgara e della Chiesa di Georgia. Durante questa descrizione, l’Archimandrita farà riferimenti ai rapporti con la Chiesa Cattolica.

Per quanto riguarda la pastorale, espressamente in Italia, essendo diversa da diocesi a diocesi, per ovvi motivi culturali,  si offrirà una visione comune del tema. In modo particolare, avendo la Conferenza episcopale Italiana pubblicato il “Vademecum per la pastorale delle parrocchie cattoliche verso gli orientali non cattolici” (2010) , Athenagoras presenterò una analoga lettura del Documento in chiave ortodossa, redatta dallo stesso Archimandrita.

∻ La comunità ortodossa in Italia

Secondo le più recenti stime della Fondazione Ismu (Istituto di Studi sulla Multietnicità), gli stranieri residenti in Italia al 1° gennaio 2016 che professano la religione cristiana ortodossa sono i più numerosi (oltre 1,6 milioni). Per quanto riguarda le incidenze percentuali, i cristiano-ortodossi costituiscono il 2,6%.

La regione in cui la presenza di stranieri di fede cristiano-ortodossa è maggiore è la Lombardia, con 265.000 presenze; segue il Lazio (260.000), il Veneto (176.000), il Piemonte (163.000), l’Emilia Romagna (157.000) e la Toscana (116.000). Le incidenze maggiori si registrano nel Lazio in cui i cristiano-ortodossi stranieri sono il 4,4% della popolazione complessiva, in Umbria (4%), in Piemonte (3,7%) e in Veneto (3,6%). In Friuli Venezia Giulia i cristiano-ortodossi sono 38.600, con una percentuale del 2,4%.

I dati dell’indagine ISTAT “Appartenenza e pratica religiosa tra i cittadini stranieri” del 2016 mostrano che nella maggior parte dei casi gli stranieri ortodossi sono di nazionalità romena (62,2%). Segue l’Ucraina (11,9%) e la Moldavia (9,1%).

La differente composizione di genere delle principali cittadinanze di stranieri in Italia si riflette anche nell’appartenenza religiosa. Le donne sono più spesso ortodosse (il 31% rispetto al 22,2% degli uomini).

Il 70,8% delle persone di fede cristiano-ortodossa frequenta abitualmente i luoghi di culto.

Link utili:

ortodossia.it

Monastero di Santa Barbara a Sarmede (TV)